Comprendere pienamente il proprio potenziale oggi è il giusto inizio per poter dare il via alla progettazione del proprio disegno professionale: prima di potersi “rivendere” o meglio, riqualificare, è fondamentale sapere:
– Chi siamo
– Cosa desideriamo
– Come lo vogliamo ottenere
Potrebbe sembrare a prima vista banale ma, all’interno di un mercato del lavoro in costante mutamento, specie per chi ne è protagonista da lungo tempo, inevitabilmente arriva un momento in cui ci si chiede: “ma il lavoro che svolgo, mi appaga davvero?”
Solo con una riflessione attenta sulla propria carriera e suoi propri desiderata è possibile recuperare entusiasmo e motivazione verso nuove sfide professionali. Il “mettersi” o “rimettersi” in gioco fa parte, del resto, della stessa natura umana. Il saper cogliere il momento giusto per agire e trovare la chiave per affrontare al meglio questa nuova prospettiva, è qualcosa che richiede decisamente più impegno e spesso anche un supporto esterno.
Ma il bilancio delle competenze è utile anche a chi ha deciso di reinventare completamente il proprio ruolo professionale, per capire fino in fondo quanto è possibile spingersi “oltre”.
Il bilancio delle competenze è infine uno strumento valido a supporto di tutti coloro che, a causa per esempio di un evento inaspettato come il licenziamento, sono “costretti” a ripensare a se stessi. Per rimettersi in pista, occorre prima fare un check up delle proprie risorse interne su cui puntare, e identificare un preciso piano d’azione per indirizzare le proprie scelte.